Comprare oro o argento fa la differenza per investire
Oro o argento? Questo interrogativo è molto frequente in tutti coloro i quali vogliono comprare un nuovo gioiello o un oggetto prezioso ma anche in quelli che affrontano per la prima volta il mondo dell'investimento in metalli preziosi e non sanno quale sia il metallo prezioso più conveniente da acquistare.
Certamente l'acquisto di oro o l'acquisto di argento per finalità estetiche è fortemente influenzato dal gusto dell'acquirente; al contrario, nel caso in cui ci si avvicini ai metalli preziosi per finalità speculative o per proteggere le proprie ricchezze, intervengono altri fattori da considerare che sono molto più vicini a ragioni prettamente economiche.
Vediamo ora una panoramica sull'oro fisico e sull'argento fisico per capire come è meglio orientare le proprie scelte.
Oro e argento tra i metalli più preziosi
Se ci accingiamo ad acquistare un gioiello in oro o un oggetto in metallo prezioso, è utile sapere le informazioni di base sui metalli, le loro leghe, il loro valore.
I principali metalli preziosi in natura sono tre: oro, argento e platino anche se il platino, per via del suo costo proibitivo, viene utilizzato di rado e solo per creazioni di alta gioielleria.
Oro e argento invece, vengono impiegati di solito per la realizzazione di anelli, collane, monili e, soprattutto l'argento, si adopera per creare oggetti di maggiori dimensioni come posateria e vasellame.
Entrambi i metalli hanno caratteristiche simili, come ad esempio la malleabilità, la durata nel tempo e la lucentezza.
A differenza dell'oro, l'argento tende a ossidare superficialmente, ossia a scurirsi, perciò va lucidato spesso per renderlo lucente: se vuoi sapere come fare, abbiamo realizzato un articolo che ti spiega come pulire l'argento.
Le leghe di oro e argento
Oro e argento non sono mai impiegati in purezza ma fusi insieme ad altri metalli poiché allo stato puro sarebbero impossibili da lavorare.
La fusione di questi due metalli preziosi con altri meno nobili dà vita alle cosiddette leghe metalliche preziose.
E' molto importante conoscere la composizione delle varie leghe di oro e argento, anche per evitare fenomeni di allergia legati agli altri metalli in esse contenuti.
Le principali leghe conosciute per l'oro sono quelle che danno forma all'oro giallo, oro bianco e oro rosa.
L'oro giallo, contiene il 75% di oro, il 12,5% di argento e il 12,5% di rame.
L'oro bianco invece, contiene il 75% di oro ed il 25% di nichel, argento o palladio.
Infine l'oro rosa contiene il 75% di oro il 20,5% di rame ed il 4,5% di argento.
Una più completa panoramica è comunque disponibile nel nostro approfondimento sui tipi di oro esistenti.
Per ciò che riguarda l'argento invece, è definita solamente la quantità di argento puro contenuta in un oggetto, tralasciando gli altri metalli.
Gli oggetti realizzati con il cosiddetto argento 925, sono garantiti infatti per contenere 925/1000 di argento puro.
In generale però possiamo dire che l'argento viene legato al rame e, talvolta, a piccolissime percentuali di zinco.
Ovviamente oro e argento si trovano naturalmente anche in forma pura, sotto forma di verghe più comunemente conosciute come lingotti.
In questo caso il grado di purezza sarà 999/1000 per l'argento e 1000/1000 per l'oro puro anche conosciuto come oro a 24 carati.
I lingotti possono essere una valida opzione per chi voglia acquistare metalli come riserva economica oppure come investimento: puoi approfondire il tema dell'investimento in oro leggendo il nostro articolo dedicato a come investire in oro.
Il valore dell'argento e dell'oro
L'argento, essendo un metallo meno raro e di più semplice estrazione rispetto all'oro, ha un valore decisamente più contenuto.
Nonostante entrambi i metalli siano scambiati sul mercato borsistico e quindi il loro valore monetario subisca variazioni continue, possiamo approssimare il rapporto tra i due, ad uno a cento.
Per la precisione bisogna inoltre ricordare che il valore usato a livello internazionale per il prezzo dei metalli preziosi è espresso in dollari per oncia, equivalente a circa trentuno grammi: l'oncia in oggetto è l'Oncia Troy.
Le quotazioni di oro e argento: scopriamo insieme quali sono
Dal punto di vista dell'investimento, è importante considerare la quotazione dei due metalli preziosi.
L'oro, per il fatto di essere considerato un bene rifugio in momenti di incertezza economica, ha spesso una quotazione altalenante, strettamente legata al sentimento che prevale nei mercati.
E' sufficiente guardare un grafico degli ultimi anni, per notare che il valore dell'oro, come indicato dal nostro grafico dell'andamento storico del prezzo dell'oro, ha avuto un'impennata vertiginosa fino a raggiungere valori in precedenza impensabili; attualmente le quotazioni sembrano stabili.
Anche l'argento ha avuto un'impennata in periodi di crisi, raddoppiando il suo prezzo, per poi ridiscendere verso un valore intermedio: oggi si attesta a quotazioni molto interessanti.
Se volessimo sintetizzare al massimo l'andamento della quotazione dei due metalli, potremmo dire che le quotazioni si accendono periodicamente con grandi fiammate all'interno di tendenze stabili nel lungo periodo.
Gli investimenti in oro e, in seconda battuta, in argento sono quindi diventati sempre più ricercati e apprezzati.
Il mercato dell'oro è in forte crescita, ed il richiamo esercitato da lingotti e monete d'oro fabbricati con questo prezioso metallo è diventato irresistibile.
Gli investimenti in oro sono, infatti, diventati motivi di sicurezza, un'assicurazione davanti a crisi e montagne russe finanziarie.
La prova più evidente di ciò si trova tra gli stessi addetti ai lavori in borsa: chi lavora in questo settore, da tempo, ha imparato a destinare una quota del proprio capitale all'investimento nell'oro.
In tal senso l'argento rimane un passo indietro rispetto al suo concorrente più nobile, che la fa ancora da padrone senza alcun dubbio.
Monetizzare gli investimenti in oro o argento
Qualora si possieda oro o argento, acquistati come beni d'investimento, è sempre possibile trasformarli in denaro.
Che si tratti di monete o lingotti d'oro, i metalli preziosi possono essere riconvertiti in contanti, ricorrendo alle transazioni di mercato.
I guadagni provenienti dalla compravendita dell'oro, inoltre, non sono soggetti a prelievo fiscale mentre la maggior parte dei redditi da investimento è, normalmente, soggetta ad una tassazione.
Conoscere il mercato per investire nel metallo giusto
E' determinante, in conclusione, per sapere se vogliamo comprare oppure vendere oro o argento, conoscere in quale fase del mercato ci si trovi visto che, come abbiamo già detto prima, un andamento può durare anche interi anni.
Si deve inoltre tenere a mente che stiamo parlando di materie prime rare e presenti in natura in quantità limitata; per questa ragione è plausibile che esse manterranno sempre un certo valore, indipendentemente dall'andamento ballerino dei mercati.
E' necessario infine tenere presente la commissione che ogni operatore, banca, gioielliere o compro oro applica, al fine di valutare dove sia più conveniente comprare o vendere oro o argento al miglior prezzo.