Permuta oro usato: spesso si sente parlare di questo termine ma non sempre è chiaro a cosa ci si riferisce.
Conoscere cosa vuol dire permutare oro e, in particolare, come funziona la permuta dell'oro usato è sicuramente utile soprattutto per chi vuole cedere oro usato, sottoforma di gioielli o altri prodotti in oro, in cambio di oro nuovo come gioielli in oro.
Del resto ogni famiglia possiede qualche oggetto in oro che non gradisce o che semplicemente non usa più: fortunatamente esiste la possibilità di scambiarlo con dell'oro nuovo dai modelli attuali. Questa operazione di scambio di oro vecchio per oro nuovo prende il nome di permuta.
In questo approfondimento cerchiamo di capire meglio cosa sia la permuta dell'oro, come funzioni e soprattutto se conviene permutare oro.
Cos'è la permuta dell'oro
La permuta dell'oro consiste in uno scambio tra il proprio oro usato e dell'oro nuovo; in particolare un vecchio gioiello in oro, magari un regalo sgradito o fuori moda, in cambio di un gioiello nuovo in oro che sia di tendenza. Tale scambio avviene in modo immediato, lo stesso giorno, nella stessa gioielleria o rivendita di oro.
Naturalmente, quando si decide di vendere il proprio oro, oltre a ottenere gioielli nuovi, è fondamentale ottenere la garanzia dal compratore della migliore valutazione dell'oro vecchio(o perlomeno la più alta possibile).
Alcuni clienti talvolta, prima di recarsi in negozio, si informano su internet per cercare quale sia il più conveniente compro oro nelle vicinanze come per esempio i compro oro OROFACILE oppure girano letteralmente alla ricerca di quello che gli possa fare la migliore valutazione in vista della permuta di oro.
Come funziona la permuta nei compro oro
In un primo momento, mostrando la propria merce al gioielliere, si riceverà una valutazione probabilmente molto distante dalle aspettative iniziali; questo dipende da molte variabili in gioco: innanzitutto egli valuterà la tipologia del metallo prezioso, fra i tipi di oro esistenti, nonché la relativa caratura dell'oro che è il più importante parametro per stabilire il valore gioielli usati.
Ricordiamo che il valore dei gioielli usati si basa inevitabilmente sulla quotazione giornaliera del metallo in borsa.
L'oro a 24 carati, ossia l'oro puro, è quello con il valore più alto ed è sempre l'oro che i gioiellieri si propongono di acquistare alle cifre pubblicizzate sui cartelli esposti fuori dai negozi che acquistano il metallo prezioso.
E' bene sapere che i gioielli che si hanno solitamente in casa e che si sceglie di vendere, non sono praticamente mai in oro 24kt, ma 18kt o anche meno: questo perché l'oro puro è troppo morbido mentre l'oro a 18 carati è l'ideale per creare prodotti orafi.
Questo significa che il gioielliere al quale ci si rivolge per la permuta, appena individuato il marchio 750 sul nostro gioiello capirà subito che si tratta di oro 18kt e ci offrirà una quotazione inferiore a quella proposta per l'oro puro. Tutto questo perché nella pubblicità non era scritto a chiare lettere che l'offerta in questione non era rivolta all'oro comunemente in commercio.
Quali sono le condizioni di vendita dell'oro usato
Le condizioni dell'offerta poste sui totem pubblicitari posizionati fuori da alcune gioiellerie sono solitamente indicate con un asterisco e scritte in piccolo, in posizioni nascoste.
Risulta quindi importante chiedere maggiori informazioni al gioielliere il quale spiegherà che l'offerta è valida solo per una specifica tipologia di oro.
L'unico modo per conoscere dettagliatamente come permutare l'oro è quello di chiedere tutte le condizioni applicabili e, quindi, la possibilità di leggere attentamente il contratto di vendita dell'oro.
Come vendere al meglio il proprio oro
Ecco di seguito alcuni consigli per chi sia intenzionato a vendere il proprio oro usato: in primo luogo è bene conoscere la quotazione in diretta dell'oro ed è buona cosa chiedere da subito quali siano le specifiche condizioni di permuta proposte. Dopo averle lette attentamente, è utile porre domande che permettano di chiarire eventuali dubbi.
Ricordarsi sempre di non farsi abbagliare dalle pubblicità sui cartelloni; è fondamentale ragionare con la propria testa per capire quale sia il giusto valore del nostro oro in base alle quotazioni di borsa e alle trattenute applicate dai compro oro.
Riflessioni sulla permuta dell'oro
Nonostante possa apparire un'operazione comoda e forse vantaggiosa, la permuta nasconde molte insidie da evitare accuratamente.
Se da un lato chi opera la permuta del vostro oro usato riconosce un valore superiore a quello di borsa, dall'altro vi sta vendendo il proprio oro ad un prezzo decisamente molto più alto rispetto ad una gioielleria tradizionale.
Se l'oro vecchio viene acquistato in queste gioiellerie ad esempio a 40€/gr ed il nuovo gioiello che pesa 4gr, viene venduto a 500€, ci sarà stato senza dubbio un guadagno consistente dalla vendita dell'oro, ma staremo pagando decisamente troppo il nuovo gioiello. Nella permuta dell'oro, in definitiva, ci avremo perso.
Il consiglio è quello di vendere il proprio oro in un compro oro onesto e di fiducia e, successivamente con il ricavato, recarsi in una gioielleria per acquistare con i contanti un gioiello nuovo, al giusto prezzo di mercato.
Meglio permutare l'oro in gioielleria oppure nei compro oro?
Qualunque sia il tipo di gioiello che decidete di vendere, è giusto che riceva una valutazione basata su una quotazione equa, trasparente e sicura; per tale motivo scegliere il professionista al quale affidarsi è importante allo scopo di fare un buon affare e, soprattutto, di evitare possibili truffe.
Secondo alcuni la gioielleria darebbe maggiori sicurezze, tuttavia i compro oro spesso e volentieri propongono offerte più convenienti di quanto ci si aspetti.
Entrambi rimangono comunque dei validi canali di vendita: la differenza consiste nelle modalità di organizzazione della compravendita.